COME ALLESTIRE UNO STAND FIERA DI SUCCESSO

Una breve guida sugli allestimenti fieristici ed i materiali più indicati.

Siete in procinto di partecipare ad un evento fieristico e non sapete come muovervi? Siete atterrati sulla pagina giusta. Qui potrete scoprire come allestire stand fiera di successo e presentarvi, ai vostri potenziali clienti, nel miglior modo possibile, scegliendo i materiali più adatti.

Di seguito i 5 punti principali da tenere in considerazione in fase di progettazione.

1. Scegliete i materiali in base al vostro obiettivo

Come al solito, a capo di qualsiasi strategia aziendale c’è la classica domanda “qual è il mio obiettivo?”. Può sembrare inutile e scontato, ma vi assicuriamo che è l’unico buon punto di partenza, perché in base ad esso possiamo muoverci coerentemente per ottenere ciò che vogliamo.

Lo stand è molto importante nella componente fieristica, un biglietto da visita, perché la prima impressione conta, conta eccome.

Presentazione di un nuovo prodotto, stringere relazioni, trovare nuovi contatti, evidenziare un cambiamento di gestione o direzione artistica, sono tutti obiettivi che hanno strategie diverse fra loro. Vedremo nel dettaglio più avanti.

2. Decidete l’architettura dello spazio espositivo

Il prossimo passo è quello di decidere le strutture da utilizzare e come organizzare il percorso espositivo.

Pavimento

A seconda dell’effetto che volete ottenere è possibile scegliere fra: pannelli moquette, erba sintetica e resina. Consigliamo di nascondere cavi e simili con una pedana, e sconsigliamo tappeti e simili per evitare che ci si inciampi. Considerate gli adesivi in PVC, soprattutto se si tratta di un percorso espositivo guidato.

adesivi-in-pvc-calpestabili

Gli adesivi in PVC calpestabili sono un’ottima alternativa al classico pavimento da fiera, soprattutto alla troppo povera resina. È sicuramente utile per i percorsi (provate ad immaginare una visita all’Ikea senza le frecce indicative sul pavimento!), ma anche per essere sempre sotto l’occhio del visitatore. Potreste avere una soluzione più economica rispetto ad altre, con un buon effetto scenico, perché grazie alla stampa digitale potete avere un pavimento completamente personalizzato, perfettamente in linea con la vostra corporate identity.

Potreste anche far stampare un pavimento adesivo riproducendo la stessa grafica (o simile) del prodotto che mostrate. Facciamo un esempio pratico: avete un’azienda che vende arredamento; potreste arredare il vostro stand fieristico con un esempio di camera da letto; l’ideale sarebbe far stampare un pavimento in PVC in linea con il letto o un altro complemento. In questo modo potete mostrare ai visitatori, con più realismo, come potrebbe essere bella la loro camera da letto, invogliandoli maggiormente all’acquisto.

Pareti

Il modo migliore per sfruttare le pareti è di non lasciarle completamente in bianco. Il nostro consiglio è quello di far stampare degli adesivi da parete oppure dei pannelli in forex, anche traforato, come nell’immagine qui sotto. L’ideale è usarle come supporto per mostrare logo, testi e/o grafica aziendale. Di certo il potenziale attrattivo si moltiplica.

stand-fieristico

Nel caso degli adesivi da parete vale un po’ la stessa regola dei pavimenti. È possibile infatti ricreare la grafica che più desiderate e giocare con i colori per ottenere la massima visibilità. Le varianti sono pressoché infinite, in quanto è la stessa stampa digitale a dare questa possibilità.

Regole per il percorso dei visitatori

Qualsiasi sia il percorso, ci sono alcuni particolari che è bene tenere a mente: secondo le norme edilizie, i percorsi espositivi devono essere larghi almeno 1,80 m. Per rendere la visita agevole alle carrozzine la distanza minima tra un oggetto e l’altro deve essere di almeno 1,20 m. Inoltre, tra un’area espositiva e l’altra è bene lasciare uno spazio di 3 metri: l’ingombro di una persona in piedi è difatti di 1 m di diametro.

Nel caso dei percorsi considerate gli adesivi calpestabili di cui abbiamo parlato poc’anzi: a parte la grafica, è possibile scegliere anche la sagoma. Un’idea è quella delle frecce, un classico; oppure, come nell’immagine precedente, qualcosa di più fantasioso per catturare l’occhio dei visitatori. Insomma, un prodotto dalla doppia funzionalità.

3. I materiali e gli strumenti da utilizzare nel vostro stand fiera

Dopo aver delineato il progetto, prima di passare alle grafiche bisogna ragionare sui materiali. La loro scelta dipende prima di tutto, come abbiamo detto all’inizio dell’articolo, dal vostro obiettivo. In secundis, dipende anche da considerazioni tecniche, come il trasporto, il montaggio, il peso, i regolamenti delle fiere o le caratteristiche dei materiali stessi e da considerazioni economiche.

In generale, i materiali più richiesti sono PVC e forex.

Noi di Yes We Print trattiamo molto entrambi per una serie di motivi, tra cui la loro incredibile versatilità.

Il forex, infatti, può essere usato sia per creare pannelli che per creare strutture o decorazioni (come fotoquadri). Può essere inoltre traforato grazie alla tecnologia del pantografo (qui sotto un esempio nel dettaglio). La sua struttura molecolare rende la stampa su forex incredibilmente omogenea e precisa, ideale per le fiere, dove bisogna essere perfetti e far trasparire la bontà della propria azienda.

Possiamo impiegarlo un po’ ovunque: dai già citati pannelli e strutture, agli strumenti meno spaziosi, come il classico desk da poter usare come angolo reception o per poggiare il porta-brochure o altri mezzi comunicativi come i gadget, sempre presenti nelle fiere di settore.

forex-traforato

stampa-personalizzata-stand-fieristico

Col PVC, invece, è possibile creare diversi strumenti: banner e striscioni, adesivi di vario tipo ma anche tubi per far passare i cavi e strutture architettoniche dello stesso stand fieristico.

Nel caso degli adesivi, è buona norma conoscerne le possibilità, perché sono davvero tante. Pensate alla pubblicità che potrete farvi usando gli adesivi magnetici sugli automezzi aziendali (ne abbiamo parlato in un articolo di qualche settimana fa) prima dell’evento. Pensate anche all’impiego che potete farne nel vostro stand: dai gadget al pavimento, dalla stampa del logo aziendale alla personalizzazione delle pareti. Essendo sostanzialmente plastica, inoltre, il PVC è molto resistente all’umidità, alle luci (sia quelle artificiali dei padiglioni fieristici che quella solare nel caso di uno stand esterno) e la sua resa cromatica è perfetta. Qui sotto un esempio di parete adesiva stacca-attacca.

stampa-adesivi-per-pareti

Materiali di altro tipo vengono utilizzati per lo più per strumenti più piccoli, ma non per questo meno importanti.

Il plexiglass ad esempio, viene spesso impiegato per dettagli architettonici come targhette o supporti per stampare il logo, oppure come porta-brochure. Il tipo di lavorazione consente a questo materiale di essere molto versatile.

Potreste eventualmente posizionarlo sul desk in forex per i vostri materiali informativi come brochure, libretti o biglietti da visita. Oppure, lo si può adoperare per teche, insegne luminose o in genere stampe di grande formato. Anche in questo caso, ovviamente, viene adoperata la stampa digitale, che ha la caratteristica di essere totalmente coprente, quindi ciò che desiderate stamparvi è altamente visibile, nonostante la base sia plex.

espositore-da-banco-in-plexiglass

Dopo aver delineato le caratteristiche dei materiali più usati in ambito fieristico, è opportuno spiegarvi quali strumenti avete a disposizione:

  • TOTEM
    Quale miglior strumento di un totem espositivo per pubblicizzare la vostra azienda o per far risplendere il vostro logo aziendale? Potete scegliere le misure, lo spessore e il materiale del totem che va dal forex al pannello piuma.
  • ESPOSITORI E ROLL-UP
    La vostra compagnia vende un prodotto fisico? Avete bisogno di esporlo così da renderlo visibile ai visitatori? Gli espositori e i roll-up sono gli strumenti più adatti. Avete a disposizione una vasta gamma di prodotti, come ad esempio gli espositori da banco o da pavimento, i cavalletti pubblicitari polionda, i pannelli luminosi a led, i roll-up in varie misure e gli easy wall banner che assicurano un effetto scenografico di grande impatto.
  • BANNER E STRISCIONI
    Consigliato è anche l’utilizzo di banner e striscioni che, come i totem, garantiscono un effetto visivo più ampio, così da dar rilievo ai vostri messaggi.
  • MANIFESTI E LOCANDINE
    Come mezzo pubblicitario per sponsorizzare la vostra azienda sia in fiera sia per le vie cittadine, i manifesti e le locandine risultano una scelta ottimale. Tappezzare la città di locandine può essere un ottimo metodo per attirare clientela e farsi pubblicità.
  • BANDIERE
    Soprattutto se il vostro stand è all’esterno, strumenti indispensabili possono essere le bandiere, che mosse dal vento attraggono l’attenzione dei visitatori.

banner-da-pavimento

bandiere-a-goccia

Vediamo il dettaglio ora, con un paio esempi concreti.

Nel caso di un nuovo prodotto è necessario organizzare lo stand in modo da poterlo esporre e renderlo immediatamente visibile. Ecco ciò di cui avrete più bisogno:

  • ESPOSITORE DA TERRA
    Se si tratta di un prodotto di piccole dimensioni, ciò di cui avrete bisogno può essere un espositore da terra; ce ne sono di diverse misure, in base ai vostri prodotti. È possibile averli anche in legno, magari per comunicare una nota ecologica al vostro business, e strizzare l’occhio ai clienti più sensibili all’argomento;
  • ROLL-UP
    Se si tratta invece di un prodotto di grandi dimensioni, può essere un’idea posizionarlo tra due roll-up; tra i più usati in fiere e manifestazioni, sono comodi perché potete posizionarli ovunque;
  • PANNELLI IN FOREX
    In entrambi i casi un buon consiglio che possiamo darvi è di tappezzare le pareti dello spazio con dei pannelli in forex con la giusta grafica, che comunichi l’arrivo del vostro nuovo prodotto, così da risultare subito visibili.

Se il vostro obiettivo è quello di avere più affluenza possibile, è preferibile non solo cercare di accaparrarvi uno spazio centrale, senza pareti, ma anche procurarvi:

  • BANDIERE
    Sono tra gli strumenti con più potere attrattivo in ambito pubblicitario, proprio grazie ai materiali leggeri (e sensibili al vento e ai movimenti) di cui sono composte.
  • ROLL-UP
    L’ideale è averne un paio da sistemare nella zona più esterna dello stand, possibilmente negli angoli per occupare più visuali e quindi raddoppiare la visibilità.
  • ILLUMINAZIONE PERSONALIZZATA
    Considerate la personalizzazione di lampade da appendere appena sopra il vostro spazio espositivo. Vi mostriamo uno dei nostri lavori per la Fiera del Levante 2019, per l’appunto, per uno stand centrale, senza pareti.

lampade-personalizzate

4. Grafica per lo spazio espositivo

Molte aziende, quando progettano uno stand fieristico, non tengono molto conto di alcuni dettagli che invece hanno un ruolo cruciale. Non si tratta solo della componente grafica, ma anche di quella cromatica. Il tutto deve essere studiato per essere riconoscibili fra tanti.

La priorità assoluta è guardarsi con gli occhi degli altri

Vestiamo, per un attimo, i panni di un visitatore che partecipa ad un evento e chiediamoci perché è lì. Quale sarà il suo approccio? Dove poserà lo sguardo? Le risposte a queste domande potrebbero sembrare banali, ma sono quelle da cui partire se vogliamo farci conoscere da quanta più gente possibile e acquisire perciò nuovi clienti.

Entriamo nell’ottica che non tutti i visitatori sono lì per acquistare. Non è detto però che non possano acquistare da noi, ed ecco perché bisogna differenziarsi. Bisogna far sì che gli occhi di semplici visitatori e potenziali clienti ricadano, tra centinaia di stand, sul nostro.

Impatto e semplicità: le armi vincenti per stand fieristici di design

I visitatori saranno letteralmente bombardati da suoni, immagini, video e messaggi: creare quindi un ambiente confortevole e di impatto deve essere una delle nostre priorità.

Dato che l’attenzione del visitatore non sarà massima, messaggi troppo lunghi o immagini non chiare, creano confusione nella mente dello stesso; elaborate un messaggio o slogan che vada ad identificare la vostra azienda e scegliete con accortezza le immagini migliori che possano incuriosire il cliente e farlo avvicinare alla vostra postazione. L’utilizzo di volantini, biglietti da visita e altro materiale di questo genere è indispensabile.

Altro termine da tenere a mente, oltre all’ormai nota differenziazione, è la semplicità.
Quando si deve allestire uno stand fiera, la semplicità deve essere regina. Anche in questo caso le occhiate dei clienti saranno distratte, e perciò accavallare materiale risulta essere un errore di non poco conto.

Partiamo dal presupposto che il colore è una delle caratteristiche principali che rimane impressa nella mente, perché crea emotività ed è legata alla percezione umana. Con questo non vi stiamo consigliando di addobbare il vostro stand con colori neon, ma di considerare una nota colorata, che ovviamente sia in linea con la vostra visual identity. Insomma, la semplicità deve stare anche nella scelta dei colori: salvo rare eccezioni, mai eccedere.

Un piccolo appunto sui testi: assicuratevi che siano ben leggibili anche da lontano.

5. Costo stand fiera: di che prezzi parliamo?

Il costo per l’allestimento stand è incredibilmente variabile. Può andare da poco più di 200 euro fino a 800-1000 e più. Dipende sostanzialmente da quello che cercate e da quanto siete disposti a spendere. Ad esempio, noi di Yes We Print proponiamo un kit specifico, lo Smart Kit Fiera, che comprende il porta brochure, il desk fiera e il roll-up. Naturalmente, è personalizzabile.
Per chi invece desiderasse fare le cose in grande ed avere l’attenzione garantita dell’utente, consigliamo di allestire lo stand fiera con totem, roll-up, desk e pareti in forex o stampe muro, per una totale personalizzazione dello spazio espositivo.

Per eventuali domande siamo a vostra completa disposizione 🙂

2019-10-04T09:25:22+02:00